Controllo automatico terre GSC

Il controllo delle terre a verde in fonderia è sempre stato uno degli obiettivi principali da raggiungere, per ottenere produzioni di qualità e limitare al minimo gli scarti.I metodi di controllo delle terre sono sino ad ora basati principalmente sul controllo dell’umidità delle terre di ritorno e dal conseguente dosaggio d’acqua in molazza per ottenere l’umidità desiderata sulla terra preparata. Esistono anche sistemi di controllo che determinano la compattabilità della terra molazzata e dosano di conseguenza l’aggiunta d’acqua.
Tutti questi sistemi forniscono una risposta parziale alla domanda di terra di qualità, e soprattutto di terra di qualità costante nel tempo; infatti, tali sistemi non permettono il controllo in automatico d’importanti parametri quali: la coesione, il grado di bentonite attiva, il grado di bentonite totale, la permeabilità ed il dosaggio automatico degli additivi e sabbia nuova.
Il controllo automatico terre GSC gestisce il funzionamento del mescolatore e il dosaggio di acqua ed additivi per ottenere terra di qualità, costante nel tempo.
Il programma utilizza i seguenti cinque dati in entrata che sono richiesti per raggiungere un’accurata misurazione della compattabilità.
1- Temperatura delle terra di ritorno
2 - Umidità della terra di ritorno
3 - Peso della carica
4 - Compattabilità richiesta
Lo strumento è essenzialmente composto da tre unità distinte :

N°1 Sistema di rilevazione temperatura, peso ed umidità, attraverso l’utilizzo di termocoppie, celle di carico e sonde di umidità.
La temperatura della terra di ritorno è monitorata per mezzo di nove termocoppie. Le termocoppie sono montate a gruppi di tre in posizioni opposte nella tramoggia di precarica, in tal modo si ha un accurata misurazione della temperatura media del volume di terra.
L’umidità della terra di ritorno è letta come un segnale conduttivo. Il PC di controllo gestisce l’alimentazione di corrente fra due elettrodi posti nella tramoggia del mescolatore.Il valore del flusso di corrente nella terra tra i due elettrodi è proporzionale alla quantità d’acqua presente nella terra. Questi elettrodi sono suddivisi in tre sezioni isolate a differenti profondità in tramoggia.
Il terzo dato è il peso della carica; tale dato è ottenuto per mezzo di celle di carico, il programma del PC è studiato per fermare l’alimentazione al raggiungimento del peso predeterminato.
Una volta che sono determinate temperatura, umidità e peso della terra il processore calcola la quantità d’acqua richiesta. L’acqua è aggiunta per mezzo di un flussimetro e tutta l’acqua è aggiunta all’inizio dl ciclo rapidamente, per raggiungere un’ottima miscelazione.
I tre dati di cui sopra costituiscono la parte principale del controllo e sono rilevati prima che la terra entri nel mescolatore; il restante è ottenuto dal valore impostato.

N° 1 Laboratorio automatico che effettua le misure fisiche sul campione di terra prelevato allo scarico del mescolatore.
Il Controllo Automatico di Compattabilità TVE è progettato per prelevare un campione di terra allo scarico del mescolatore comprimerlo e determinarne la compattabilità. Le operazioni sono controllate dal programma GSC esso prevede un test per ogni ciclo di mescolazione. La compattabilità è fornita con una stampante per registrare le informazioni acquisite, il processore invia le informazioni ad un modulo base che le gira alla stampante.
Le informazioni stampate sono le seguenti:
1. Data - Ora
2. Numero del test o del ciclo
3. Temperatura della terra di ritorno
4. Conduttività della terra di ritorno
5. Compattabilità richiesta
6. Compattabilità misurata
7. Acqua richiesta (misurata in impulsi)
8. Peso della carica
9. Impostazione
10. Assorbimento motore mescolatore
Alla fine della giornata, è stampato un sommario che fornisce il sommario del giorno, numero dei test, numero dei test entro l’intervallo, percentuale dei test entro l’intervalloIl tutto è seguito da un istogramma che mostra la deviazione dall’impostazione
I parametri chimico-fisici registrati per ogni singolo ciclo di mescolazione sono i seguenti:
Compattabilità, Umidità, Coesione, Bentonite attiva e totale,
Naturalmente sono forniti anche tutti i parametri di processo quali:
Temperatura terra in entrata
N° cicli, Tempo molazzatura, Aggiunta acqua, Aggiunta additivi, Analisi di processo, Calibrazioni, Allarmi
N°1 un Processore effettua l’elaborazione dei dati acquisiti e regola le aggiunte di acqua ed additivi per ottenere compattabilità e coesione richieste. Il PLC è collegato ad un touch-panel , che permette una facile ed immediata visualizzazione e consultazione dei parametri di produzione, delle prestazione del sistema e degli allarmi.
Risultati: l’utilizzo del controllo automatico terre GSC, e quindi di terra di qualità costante nel tempo, permette di ottenere una serie di vantaggi nel ciclo produttivo:
Riduzione degli scarti dovuti alla terra
Riduzione del numeri staffe rotte
Miglioramento della “pelle” dei getti
Funzionamento dell’impianto terre senza supervisione
Miglioramento delle prestazioni del mescolatore
Ottimizzazione dell’utilizzo degli additivi
Ammortamento estremamente rapido

Galleria